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mercoledì 16 giugno 2021

RITMI VITALI

>RITMI VITALI<
Aspetto sempre che sia l'organismo del paziente a prendere l'iniziativa.
Lo lascio esprimere, ascolto con pazienza la storia che ha da raccontare.
Non sono parole quelle che vado cercando, il confronto si attua su una linea molto più sottile, ma dal significato universale, inequivocabile.
Da un lato ci sono le mie mani e la mia capacità percettiva, dall'altro ritmi che, instancabilmente, avvolgono un corpo ansioso di comunicare.
Sono ritmi primordiali, più antichi della vita stessa, ma con lei intrecciati in un abbraccio che, se espresso in maniera fluida, conduce alla Salute.
È come se l'intero corpo respirasse, con fasi di espansione alternate a fasi di retrazione, su una scala temporale estranea ai normali fenomeni di inalazione ed esalazione dell'aria, ma dal medesimo ineluttabile significato, anzi, ancora più fondamentale, tanto da meritarsi l'appellativo di "Respirazione Primaria".
Aspetto "che la volontà del paziente si arrenda alla Respirazione Primaria (R.Becker)" per avere una sorta di chiave di lettura della situazione.
_ Ho gli occhi chiusi e le mani a sfiorare un corpo bisognoso di aiuto. Ho pulito, come sempre, la mia essenza per affacciarmi ad una condizione di neutralità, ma oggi di più. Quando viene lei sempre molto di più. Non posso permettermi errori, potrebbe addirittura non salire sul lettino, ha una sensibilità talmente spiccata da sentire immediatamente l'accoglienza.
Oggi, stranamente, i suoi ritmi vitali, solitamente pimpanti e vigorosi, sono distanti. Fatico non poco a trovare una chiave di accesso e sono "tempi morti" che con lei devo assolutamente evitare.
Finalmente uno spiraglio, flebile, ma presente; si quieta un poco, intoniamo un paio di canzoni (oggi le richieste sono "Bella Ciao", "Resta con noi Signore la sera", e "E poi" … un medley sacro-profano da hit parade), l'addome cede qualche passo e ci accontentiamo. _
Ritmi vitali distanti; ultimamente ogni tanto capita e, senza pretendere alcun nesso causale noto, specialmente, in chi ha fatto il vaccino, soprattutto se questo ha creato qualche problema collaterale.
Sono conscio che non significhi nulla, addirittura c'è chi bolla questo tipo di approccio alla Salute come ciarlataneria, quindi i miei sono solo pensieri personali "ad alta voce", diciamo.
Ma non posso fare a meno di evidenziarlo e di ragionarci su.
Fede 💫🙏🌊
 
IImmagine tratta da: https://pixels.com 
 

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