INFO DELLA SETTIMANA
Faccio una premessa.
Quella che vado a scrivere è una generalizzazione di un
concetto; non prendetela sul personale, non voglio sentire i soliti: “ma io no,
non io …” e scaricamenti di barile vari; siccome parlerò della mia palestra
sono benissimo consapevole di chi è fatto ad un modo e chi ad un altro, riesco
a discernere benissimo tra chi apprezza e chi no: mi rendo conto di chi merita
(e continuerà ad avere) e chi invece, in relazione a quello di cui andrò a
parlare, ovviamente, non merita (ergo non avrà più).
Vi ho un po’ incuriositi? Vedremo …
“INFO DELLA SETTIMANA” è un’idea nata quest’estate; una
lavagna da riempire, un paio di pennarelli, un sacco di cose da dire, anzi, era
nata come “INFO DEL GIORNO” ma, pensando che molti non hanno una frequenza di
allenamento giornaliera, mi spiaceva far perdere qualcosa, quindi,
semplicemente, tutti i lunedì mattina, cercavo uno spunto – a mio avviso – interessante
e lo scrivevo su questa lavagna. Siccome mi sembrava poco, ho aperto due
sezioni, una “Training” dove l’argomento principale era l’allenamento in tutte
le declinazioni possibili (pesi, corsa, forza, resistenza, definizione
muscolare, potenza, velocità …), e una “Nutrition”, dove, ovviamente, parlavo
di alimentazione, specialmente in relazione all’attività fisica.
Apro una parentesi. La voglia di imparare è ridotta al
lumicino. C’è una pletora di “scienziati” in rete che, ammirevolmente senza
richiedere nessuna retribuzione, dispensa pillole su qualsivoglia argomento;
meno sei preparato e più sei autorevole, perché “queste cose le lobby e la
casta non vogliono che si sappiano …”, oppure “studia, studia, tanto la verità
non è scritta sui libri”, e via a sfoderare le cause primarie del cancro, le
scie chimiche, gli uomini che partoriranno, le banane con la buccia a chiazze
che curano ogni malattia ecc … Standing Ovation dal pubblico lobotomizzato che
inizia discussioni interminabili su argomenti scientificamente inesistenti (ma
anche non scientificamente … su argomenti inesistenti, punto). L’Università di
Facebook è un campus (con frequenza obbligatoria) dove megatoni di stronzate
vengono sparate a caso e condivise da migliaia di persone, senza il minimo
interesse ad informarsi su quello che c’è scritto, senza la benché minima
voglia di indagare sulle fonti di provenienza della notizia, senza, in pratica, utilizzare il
cervello. Un mondo di decorticati zombie che al confronto “The Walking Dead”
sembra il campo Scout. Questo è il quadro (ricordate la premessa iniziale prima
di commentare a casaccio).
Io sono ASSOLUTAMENTE, il signor nessuno (e sono fiero di
esserlo), ma ho la fortuna di essere un “cazzo di Nerd curioso di merda,
polemico e rompicoglioni”, in più sto invecchiando, quindi immaginate che
miscela esplosiva! Mi piace proprio cercare, ricercare, studiare, andare a
fondo, possibilmente contestare, trovare qualcosa che si possa fare o dire
meglio, polemizzare e rompere i coglioni (come da definizione), ma mi piace
farlo in maniera intelligente (o così presumo che sia). Tutto sommato vado anche
piuttosto fiero del mio cervello (inteso come qualità del lavoro che riesce a
fare, non è un giudizio puramente estetico, anche se immagino di avere delle
belle circonvoluzioni ;-) ), quindi cerco di usarlo; a questo punto credo sia
un difetto, ma non riesco a farne a meno …
In questo mare di diffusa e becera ignoranza (#ignoranza è uno degli hastag più diffusi nei social ... rendiamocene conto), ci sono
pochi “Pirati” che riescono a veleggiare e, questa volta veramente per solo
puro spirito di condivisione, cercano di diffondere informazioni serie,
documentate, SENZA SECONDI FINI (meglio scriverlo altrimenti qualcuno si monta
la testa; no, tu non fai parte del gruppo di Pirati, tu hai secondi, terzi e,
credo, pure quarti fini), aggiornate, scientificamente provate o, comunque,
qualcosa su cui valga la pena ragionarci sopra. Mi piace pensare di far parte
di questo gruppo, nel mio minuscolo piccolo, nella mia “palestrucola” come mi è
stato detto, che più che offensivo trovo simpatico, senza sponsor e senza conflitti
d’interesse. Chiusa parentesi.
Torniamo a “INFO DELLA SETTIMANA” e al mio minuscolo
piccolo.
Questa settimana è stata l’ultima. Credo che molti non
sappiano neppure che in palestra c’è la lavagna e sono assolutamente convinto
che una buona percentuale non abbia nemmeno mai provato a decifrare quegli
strani simboli ( … parole … ) che vi campeggiavano sopra. Erano cose
interessanti, ve lo assicuro, utili, stimolanti per chi veniva in palestra
proprio per migliorasi, senza la puerile illusione che il miglioramento fisico
possa avvenire senza un miglioramento di sé. Beh, queste ultime persone
continueranno ad avere le loro info, perché le chiederanno e, come sempre,
verranno date. Gli altri credo resteranno ancorati al loro vuoto informativo
come patelle agli scogli, probabilmente senza accorgersi di nulla (e senza
nemmeno leggere questi miei sproloqui :-D ).
Sono un po’ deluso, perché in questo caso la mia regola
dell’80% viene rispettata al contrario. Cos’è la regola dell’80%? Davvero non
lo sapete? Cavoli, spiego subito … sono convinto che nella mia palestra (la mia
palestra è differente) ci sia questo numero magico: 80%. L’80% degli iscritti
si impegna. L’impegno di questo 80% è sempre (o molto spesso) almeno dell’80%
del proprio “massimo”, l’80% delle volte che spiego un esercizio viene eseguito
come spiegato dall’80% delle persone a cui è stata fatta la spiegazione, e così
via … In questo caso, l’80% non ha mai letto l’ “INFO DELLA SETTIMANA”, quindi,
diciamo che, se questo numero magico compare, questa volta, non mi soddisfa a
dovere!!!
Chiudo qui. Le parole hanno ovviamente poco potere contro
le immagini, quindi credo che questa possa essere degnissima conclusione. Un’immagine
che racchiude parole che riassumono un concetto prezioso, quello che io e
Marina stiamo cercano di insegnare a Paride, che domani compie 16 anni:
“FOTTI IL SISTEMA. STUDIA”.
Un abbraccio a tutti e … che la Cultura sia con voi !!!
SL.A.
Immagini tratte da:
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