“Essere significa cambiare, cambiare significa maturare,
maturare significa continuare a creare se stessi incessantemente” H.L.Bergson
> 10 ANNI DI STILE LIBERO<
Questo mio tributo al compleanno di Stile Libero andrebbe
letto con questo sottofondo, che lo rappresenta appieno:
https://www.youtube.com/watch?v=4N3N1MlvVc4 La foto è meravigliosa ed è la copertina migliore possibile per esplicitare questo momento: Vita.
Un traguardo, certo, ma più che altro un punto di partenza, un trampolino di lancio per poter, ancora una volta, evolvere, crescere, migliorare.
Immagino che in questi casi si debba fare una festa o prenotare un locale od organizzare una serata in discoteca e via discorrendo … beh, chi mi conosce sa che non succederà nulla del genere, non sono proprio capace di declinare il mio lavoro come un (ovviamente legittimo) carrozzone multicolore dall’apparenza imponente e dalla poca sostanza, preferisco impegnarmi nel cercare come poter sorprendere, ancora una volta, trovando un modo per cambiare, per maturare, per costruirmi. Per essere.
Ecco se voglio trovare una definizione per questi 10 anni, posso dire che “Sono”: sono presenti, sono vivi, sono respirabili in ogni centimetro della palestra.
Sono i miei sogni, splendidamente angoscianti e meravigliosi in una maniera devastante, sono il sacrificio e la fatica, sono il tempo rubato agli affetti, sono le risate con gli amici, sono gocce di sudore che bagnano un volto che invecchia, sono idee urlate contro la folla, sono sguardi di chi non capisce e volta le spalle, sono le parole non dette a mio fratello che da dieci anni condivide con me questo viaggio, sono i “sei un grande!” e i “non vali un cazzo!” che il mio Io mi sbraita contro ogni giorno, sono la voglia di stupire, sono il “mollo tutto”, sono chi crede in me sempre, comunque e nonostante tutto, sono la voglia di tornare a casa ogni sera e la voglia di essere lì un’ora prima la mattina, sono i ragazzi diventati adulti, sono le persone “dal primo giorno” e quelle “solo una volta”, sono gli amici andati via sbattendo la porta e senza salutare, e gli sconosciuti entrati in punta di piedi e poi rimasti.
Sono dieci anni di Vita.
Ma soprattutto sono tutti i volti, ormai diventati familiari, che fanno parte di una famiglia, quei volti hanno animato e tutt’ora continuano a farlo quelle quattro pareti colorate, quel pazzo mondo, quel bacino di energia che è Palestra Stile Libero. Siete voi, diventati una parte di un noi che nessuno può cancellare, voi visionari, voi sognatori, voi mi regalate la possibilità di rendere vera la mia utopia. Grazie; ma soprattutto Grazie a Marina e Paride. Senza di loro non sarei riuscito a farcela.
Siamo ad una svolta; dieci anni come un cancello da scavalcare, come fossato da saltare, un giro di boa, una linea d’ombra:
"Mi offrono un incarico di responsabilità
Domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire
Getterò i bagagli in mare, studierò le carte
E aspetterò di sapere per dove si parte
Quando si parte
E quando passerà il monsone dirò
- levate l’ancora
Diritta avanti tutta, questa è la rotta, questa
È la direzione,
questa è la decisione” L.C.J.
Ci vediamo domani. Stesso posto. Stessa ora.
Un abbraccio.
Buon compleanno Stile Libero.
Fede
La foto rappresenta Paride, Ombra e Palestra Stile Libero. Ed è di mia proprietà.
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