Wikipedia

Risultati di ricerca

venerdì 15 luglio 2016

Homo

Homo
Il passo veloce serve a occultare la mia presenza. Sfioro, silenzioso, l’asfalto, cercando di confondermi con esso. Voglio diventare completamente invisibile. Inesistente.
I pensieri vorticano imprevedibili in una testa non ancora pronta a metterli in ordine; li archivio a casaccio, promettendomi di catalogarli in seguito, promessa che puntualmente non manterrò, costruendo così una sorta di confusionaria concentrazione che, allo stesso tempo, permette lucidità e ricerca, pensiero e introspezione.
L’uomo ha costruito la sua esistenza in un ambiente ostile, perché denso di pericoli, ma fortemente nutriente, sia dal punto di vista fisico, che spirituale. Il fondersi/confondersi con la natura ha fatto sì che per milioni di anni l’essere umano (Homo), fosse anche (ancora) animale a tutti gli effetti; molte le peculiarità, ma molti anche i lati in comune con gli altri abitanti del pianeta. Mi vedo Homo Ergaster correre libero ai margini della Gola di Olduvai
“la terra arsa pizzica i miei piedi, il sole è alto, ma sono abituato, il mio corpo muscoloso è ben addestrato alla caccia di persistenza, non mi stanco facilmente; fiuto l’aria ricca di vita, di energia, guardo l’orizzonte e quei colori misteriosi mi scuotono e mi rendono felice: urlo, di gioia, ma è un suono gutturale e selvaggio quello che esce dalla mia bocca”. Uomo e animale, insieme, ma entrambi liberi.
Ora muri di cemento chiudono i miei istinti.
Ora schermi multifunzione indeboliscono le mie membra, annebbiano la mia vista.
Ora rumori assordanti ottenebrano i miei pensieri.
La storia dell’uomo è quella delle sue conquiste.
La storia dell’uomo è l’allontanamento, lento e inesorabile, dalla condizione di animale.
La storia dell’uomo è la sua evoluzione e “evoluzione” non è sinonimo di miglioramento, anzi spesso è vero il contrario.
La storia dell’uomo è la storia di un’aberrazione, di uno sbaglio, quello che l’ha reso “umano”, terribilmente perfetto e terribilmente terribile.
La storia dell’uomo è prevaricazione, sopraffazione, prepotenza.
La storia dell’uomo è arroganza, “Sapiens” per volere divino.
Rimango convinto del fatto che per riuscire ad andare avanti, la nostra specie animale, dovrà fare parecchi passi indietro, con i sacrifici che questi comporteranno.
BeNatural!! Quanto più possibile.
SL.A.

Le immagini sono tratte da:




Nessun commento:

Posta un commento